SCANDIANO - VENERDI AUTOPSIA PER L'OMICIDIO DI RONDINARA

L’esame autoptico sul corpo di Giorgio Campan dovrebbe essere effettuato venerdì. Giampietro Guidotti, l’omicida, è intanto rinchiuso nel carcere di via Settembrini. L’accusa è di omicidio volontario. L’uomo si è consegnato spontaneamente ai carabinieri, poco dopo il fatto, attendendo il loro arrivo sul luogo del delitto.Se la dinamica di quanto accaduto è chiara, restano tuttavia da analizzare, per gli inquirenti due aspetti. Il primo riguarda la premeditazione: in base alle ricostruzioni effettuate, Guidotti avrebbe pianificato l’omicidio. Si sarebbe diretto verso il bar con l’arma sotto il giubbotto, estraendola dentro il locale e sparando sul volto di Campani. Poi, c’è l’aspetto del movente ed è quello più misterioso. Campani e Guidotti erano amici sin dall’infanzia, ma negli ultimi anni avrebbero avuti dissidi per questioni di terreni confinanti e, di recente, secondo alcune indiscrezioni, anche per una donna, una badante di origini slave che lavora a Scandiano. Una donna contesa con una situazione che avrebbe alimentato una serie di screzi tra i due.

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