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Trovato il coltello usato per colpire il giovane . Sull'arma sono in corso gli accertamenti del caso. A trovarlo, in un campo a poca distanza dal luogo dell’aggressione di sabato notte, è stato un cittadino, che ha allertato i carabinieri. La lama presentava tracce ematiche.Continuano le indagini  per ricostruire il grave episodio avvenuto a Scandiano, in via Statale, a pochi passi dalla stazione ferroviaria, uno spazio dove ci sono un paio di bar e i giovani si ritrovano per la colazione dell’alba dopo il divertimento della notte.Aldi Shpijati, 21 anni, non appena potrà darà un aiuto agli inquirenti, raccontando di quella notte e della lite tra due gruppi di persone: da una parte lo stesso 21enne e alcuni amici, dall’altra due persone già rintracciate e denunciate. Una lite scoppiata alle 4.30 degenerata oltremodo. Shpijati, di origine albanese, ha rimediato coltellate all’addome e al torace. Ferite profonde, che hanno reso necessari due interventi d’urgenza all’ospedale Santa Maria Nuova. Sono stati i suoi amici a dare l’allarme.Le indagini dei carabinieri già attorno a mezzogiorno di domenica avevano portato a identificare i presunti responsabili, un 30enne e un 36enne di Viano.