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L’assassino di Franca Silvana Ganassi (60 anni), brutalmente uccisa la sera del 30 dicembre del 2005 a Scandiano, è stato arrestato in Marocco dopo quasi 14 anni e mezzo di ricerche. Il cadavere fu trovato riversi sul muretto di una abitazione che si affaccia su via Mazzini. L’assassino tentò anche di violentarla, e proprio le tracce biologiche hanno consegnati a Procura e carabinieri il Dna del fuggitivo. Negli anni sono stati circa 200 i campioni biologici esaminati, tutti di cittadini nordafricani.
Grazie ai rapporto con le autorità marocchine, si fece largo l’ipotesi che l’assassino potesse essere un clandestino ospitato all’epoca da un connazionale proprio a Scandiano. Così i carabinieri e la polizia del Marocco sono arrivati a identificare e ad arrestare il 44enne Mustapha Bouzendar, ora in carcere grazie alla rogatoria internazionale avanzata dal sostituto procuratore Maria Rita Pantani. L’accusa è omicidio volontario premeditato, tentata violenza sessuale e rapina aggravata.