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Un 23enne residente a Reggio, arrestato dai carabinieri. Domenica notte, intorno all’una, il giovane è rientrato a casa dopo aver trascorso una serata in compagnia di alcuni amici. Ha preso il telefono della findanzata trovando nello stato di WhatsApp un numero telefonico non salvato che apparteneva a un suo conoscente. Nessun messaggio compromettente, ma abbastanza per farlo andare su tutte le furie: il ragazzo ha cominciato a offendere pesantemente la sua compagna, una ragazza non ancora 18enne, dicendole di andarsene da casa. Non soddisfatto, ha preso letteralmente a testate la donna, morsicandole la mano e tirandole i capelli. Una scena di violenza che si è svolta davanti al figlio della coppia, un bambino di appena 10 mesi. Per fortuna la ragazza, con grande coraggio, è riuscita a divincolarsi e a liberarsi dalla presa del compagno, con il cellulare ha chiamato il padre che a sua volta ha avvisato i carabinieri. Sul posto sono arrivati i militari del nucleo radiomobile della compagnia di Reggio.I carabinieri hanno faticato a trattenere il 23enne che, accecato dalla rabbia e dalla gelosia, tentava ancora di aggredire la donna.