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In Duomo sono stati celebrati i funerali di Rebecca Braglia. Al termine della messa le toccanti parole del fratello Federico e delle amiche della giovane rugbista morta lo scorso 2 maggio a seguito di un violento scontro di gioco. La salma è stata sepolta nel cimitero di Rivalta.*Palloncini bianchi tenuti in mano dalle compagne di squadre e poi lanciati in cielo all’uscita della bara prima del viaggio verso il cimitero di Rivalta. E’ stato l’ultimo simbolico saluto del mondo del rugby a Rebecca.Ma non c’erano solo gli sportivi, tanti, in Duomo. C’erano, ad abbracciare i famigliari, i compagni di scuola, gli amici, i parrocchiani e tanti reggiani colpiti e commossi da questa tragedia.
Tra i momenti più toccanti il messaggio del fratello Federico: “Un secolo fa coetanei di Rebecca morivano in trincea, oggi non accade più, non ci insegnano più a convivere con l’idea della morte, ma dobbiamo renderci conto che non sappiamo quando terminerà il nostro tempo in questo mondo”.La celebrazione è stata officiata dal don Maurizio Pirola, il parroco della chiesa di San Giacomo, che ben conosceva Rebecca: “Quel tragico giorno sul campo da rugby accanto a Rebecca c’era Dio e c’era Dio con lei all’ospedale di Cesena, Rebecca non è sola, è con la tenerezza del Signore”.