REGGIO EMILIA - E' MORTO GAUDIO DEL TRIETTO
Pubblicato il 27 gen, 2019
Si è spento nelle scorse ore, a 66 anni, Gaudio Catellani, istrionico maestro della vita contadina reggiana. Aveva 66 anni e negli ultimi tempi aveva lottato come un leone contro una brutta malattia; con quel suo carattere schietto come il lambrusco; lui, che non le ha mai mandate a dire.Gaudio era uno capace di usare il nostro dialetto come un fioretto o come la spada; impresso nelle orecchie e nei cuori di una generazione, oggi trentenne, che con quelle sue poesie di vita popolare c’è cresciuta.Poeta, scrittore, cantante, compositore, musicista. «Artésta bòun ed fêr tót», si legge in quella pagina piena di ironia. Ed era proprio così.Dalla poesia alla vignettistica, dalla satira alla musica, dalla barzelletta alla filosofia contadina.La sua carriera inizia nel 1981 e, da subito, inanella premi e riconoscimenti.Un artista ruspante, che con il mitico Trietto raggiunge l’apice della sua produzione dissacrante.La formazione, composta da Catellani con Dante Cigarini e Luigi Melloni, ha calcato i palchi di ogni sagra, portando quelle loro canzoni appassionate – se ne contano almeno 450, con 18 album – alle orecchie di ogni reggiano.