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 Blitz notturno in via Turri 69, poche ore prima dell'arrivo di Matteo Salvini, davanti alla nuova sede della Lega Nord Emilia. Il segretario federale leghista verrà a inaugurare il nuovo presidio del suo partito e nell'occasione qualcuno, nella notte, ha incollato all'ingresso del palazzo una trentina di fogli citando la Costituzione e la Dichiarazione universale dei diritti umani.Scritta sull'asfalto davanti al civico 69 anche una frase piuttosto eloquente: "Reggio antileghista". Sul posto, allertati dai militanti della Lega arrivati sul posto, è intervenuta per precauzione anche una squadra dell'unità artificieri della polizia di Stato, senza però trovare nulla di sospetto.

Duro l'attacco di Matteo Melato, responsabile sicurezza del Carroccio reggiano, che sulla sua pagina Facebook scrive: "Blitz dei centri sociali questa notte all'esterno della nuova sede della Lega Emilia dove oggi arriverà Matteo Salvini. Il PD reggiano condanni questo atto squadristico e vigliacco".Quello di via Turri sarà un «presidio», come viene definito dai militanti del Carroccio, contro il degrado e a tutela dei residenti del quartiere. Una novità rilevante che svela come proprio Reggio Emilia sia per il partito del Matteo padano la testa di ponte per tentare la conquista del territorio delle cooperative rosse.