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Si è intrufolato nel parcheggio di un discoteca di via Einstein prendendo di mira le auto dotate di sistema ‘keyless’, ovvero le vetture che si aprono e si avviano senza bisogno che la chiave venga estratta dalla borsa o dalle tasche, basta che essa sia nelle vicinanze della macchina.Il tutto grazie alla disponibilità di un ‘jammer’, il congegno di ultima generazione in grado di amplificare e decifrare il codice che permette di aprire il veicolo anche senza chiavi. Scoperto dall’addetto alla sicurezza, il giovane, da ladro hi-tech si è trasformato in rapinatore colpendo a pugni il malcapitato che riusciva a trattenerlo sino all’arrivo dei carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Reggio che lo hanno arrestato. L’accusa è di rapina impropria. In manette è finito un 20enne torinese residente a Nichelino.Con lui, nella tarda serata di ieri, era in azione un complice ancora in corso di identificazione essendo riuscito a fuggire. Almeno cinque le auto dotate del sistema ‘keyless’ bypassato grazie al ‘jammer’. Quando è stato fermato, il 20enne teneva con sé un astuccio con un paio di occhiali ‘Carrera’, asportati da un’Audi ‘TT’ di proprietà di un reggiano a cui venivano poi restituiti dai carabinieri.I militari dell’Arma, nel corso del sopralluogo eseguito nel parcheggio, hanno accertato che anche altre quattro auto erano state aperte con le stesse modalità e rovistate.