MODENA - SEGREGAVA LA MOGLIE ARRESTATO

Un uomo di 53 anni originario del Modenese è stato arrestato a Bologna dalla polizia municipale, con l'accusa di avere segregato in casa e picchiato la moglie, anche lei italiana di mezza età. L'uomo, che si trovava già ai domiciliari per danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale ed era in cura per problemi psichiatrici,  è stato sottoposto a un trattamento sanitario obbligatorio e infine portato in carcere, a Modena, con le accuse di sequestro di persona, minacce e lesioni, maltrattamenti in famiglia ed evasione.
   La vicenda di violenze e maltrattamenti è stata scoperta per caso dagli agenti, che qualche settimana fa sono intervenuti a casa della coppia, alla periferia di Bologna, dopo la segnalazione di un vicino disturbato da una musica sacra ad altissimo volume proveniente dall'appartamento. La moglie inizialmente non ha detto nulla e, visibilmente dolorante, ha attribuito il malessere a un problema di emicrania. I poliziotti della Municipale si sono insospettiti per sua esitazione di fronte alla domanda se avesse bisogno di aiuto, e hanno avviato un'attività di indagine. Solo dopo alcune settimane, e con la collaborazione della figlia che abita fuori regione, la donna si è decisa a denunciare il marito, anche in seguito ad un altro episodio di percosse che l'ha fatta finire al pronto soccorso.
    Dopo l'arresto del marito, è stata affidata a una struttura protetta gestita
dalla Casa delle Donne per non subire violenza

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