MODENA - CULTURISTA A PROCESSO PER STALKING
Pubblicato il 14 feb, 2018
I fatti risalgono al 2016. L’imputato è un body builder piemontese che gira spesso per il Nord Italia e in quel periodo frequentava palestre a Modena. In quel modo è entrato in contatto con la sua futura “vittima - oggi parte civile, difesa dall’avvocato Marco Pellegrini - una 26enne culturista con una relazione sentimentale già definita.Non è chiaro cosa sia successo tra i due. Fatto sta che lui si è invaghito e lei gli ha detto che la loro era e restava un’amicizia. Lui ha iniziato a tempestarla di messaggi e chiamate. Veniva sempre più spesso a Modena e le faceva la posta sotto casa, la pedinava, controllava il fidanzato di lei.Poi, secondo la ricostruzione della Procura, lui ha preso alcuni video e immagini erotiche della ragazza. Come se le è procurate, è l’aspetto più oscuro di questa vicenda. In ogni caso, ha avuto accesso a questo materiale piuttosto esplicito, l’ha montato su un sito di incontri erotici accompagnandolo a testi nei quali, nei panni di lei, prometteva esperienze uniche in campo erotico. Ovviamente tutto falso. Una montatura che l’ha danneggiata. Se nella prima fase di “corteggiamento” importuno era riuscita a ottenere dal giudice un provvedimento di allontanamento, ora lo ha denunciato per stalking.Ieri il perito, nel corso del processo con rito abbreviato, ha spiegato che nel computer del culturista imputato sono state trovate le stesse immagini pubblicate e le chiavi di accesso ai siti erotici. Prossima udienza il 22 maggio.