LENTIGIONE - STANNO DEFLUENDO LE ACQUE DELL'ENZA
Pubblicato il 13 dic, 2017
Lentigione si sta svuotando dalle acque dopo la piena dell'Enza (al suo massimo storico con m.12,47 a Sorbolo) che ha provocato ieri la rottura degli argini e l'allagamento dell'intero paese, con mille persone sfollate. Le acque esondate, informa Aipo, stanno defluendo nel canale di bonifica, tramite un taglio all'argine sul canale Canalazzo di Brescello, che scorre ad ovest del centro abitato, effettuato ieri sera dal Consorzio di Bonifica dell'Emilia Centrale su decisione del centro coordinamento soccorsi. In piazza a Brescello è stato allestito dalla pro loco un centro raccolta di beni (Cuscini,lenzuola, asciugamani, accappatoi) da inviare al centro di accoglienza degli sfollati presso il Kaleido a Poviglio.Intanto sono già partiti i lavori urgenti di chiusura degli argini da monte, dove risulta più agevole il passaggio dei mezzi di soccorso. Nessuno risulta disperso. Nella notte, con ripresa all'alba, sono continuate le operazioni con mezzi anfibi dei vigili del fuoco ed elicotteri: parte degli abitanti hanno passato la notte in un circolo di Poviglio, allestito dalla protezione civile come struttura di emergenza. Gà avviate le operazioni di pulizia e di ripristino per consentire al più presto il rientro degli abitanti nelle case e nelle attività commerciali della zona. Mentre proseguono le attività di soccorso coordinate dalla Prefettura di Reggio Emilia alle popolazioni dei territori della bassa reggiana colpite dalle alluvioni, i carabinieri hanno intensificato i controlli, con servizi mirati nell’arco delle 24 ore, contro eventuali episodi di sciacallaggio. Il fine è quello di evitare attività delittuose da parte dei malviventi che potrebbero agire depredando le abitazioni che le popolazioni hanno dovuto abbandonare. Finora nessun reato di questo tipo è stato individuato.