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Due soli decessi nelle ultime ore in Emilia Romagna e 13 nuovi casi, di cui 9 asintomatici. La Fase 3 si avvicina ormai a grandi passi: riaprono dal 22 giugno all'attività anche i centri estivi per i bimbi fino ai tre anni ed è arrivato, da inizio settimana, il placet per le sagre e le fiere di paese, un classico appuntamento estivo che più di qualcuno temeva che quest'anno non sarebbe andato in scena. Intanto, il bollettino sanitario diffuso gironalmente dalla Regione consegna un quadro in miglioramento, anche se la sospirata 'quota zero' ancora non si vede. Ieri sono stati registrati 11 nuovi contagi e 3 vittime.
Sono 13 i nuovi casi di coronavirus, quasi tutti individuati grazie allo screening delle categoria a rischio voluto dalla Regione: 9 casi, infatti, non avevanonessun sintomo. Ecco come sono distribuiti: 4 a Piacenza, 2 a Parma, 2 a Reggio Emilia, 2 a Modena, 2 a Bologna (nessuno nell'Imolese), 1 a Ferrara, 1 a Rimini. Nessun nuovo contagio a Ferrara, Ravenna, Forlì e Cesena. I tamponi effettuati sono 6.200 che raggiungono così complessivamente quota 417.184, più altri 1.748 test sierologici, fatti sempre da ieri.
Sono due le vittime registrate in regione: entrambi uomini, erano uno della provincia di Ferrara (78 anni di Copparo) e uno di Rimini. Complessivamente, in Emilia-Romagna i decessi sono arrivati a 4.209.
Le nuove guarigioni sono 106, cContinuano a calare i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi, che sono 95 in meno rispetto a ieri. Calano anche i malati lievi in isolamento domiciliare: 85 in meno. Scendono a 11 i ricoverati in terapia intensiva (-2), quelli negli altri reparti Covid a 180 (-8).