CORREGGIO - MUORE INSIEME AL CAGNOLINO A CAUSA DEL MONOSSIDO
Pubblicato il 19 dic, 2018
I vicini non lo vedevano da alcuni giorni, pur se la sua auto era in sosta sotto casa. Ieri si sono insospettiti, dando l’allarme alle forze dell’ordine, temendo che fosse successo qualcosa di grave.In effetti, una volta entrati in casa, al civico 7 di via Pascoli a Correggio, è stato trovato l’uomo, Salvatore Melluccio, 55 anni, napoletano originario di Torre del Greco ma da diversi anni residente a Correggio, che era ormai privo di vita.Era in cucina, stroncato da una crisi cardiorespiratoria, che non si esclude possa essere stata provocata dal monossido di carbonio sprigionato proprio dal braciere che si trovava nella cucina di casa e che probabilmente era stato acceso per scaldare i locali.Pare che in casa non fosse attivo il riscaldamento a gas. Nell’abitazione c’erano diversi bracieri, sparsi nelle varie stanze. Al momento dell’ingresso nell’edificio da parte dei soccorritori, negli ambienti si avvertiva ancora odore di fumo.Dunque, il proprietario era ricorso al braciere per poter riscaldare le stanze in questi giorni di freddo intenso, restando quasi certamente vittima del monossido. A farne le spese anche un piccolo cagnolino, di sua proprietà, che gli faceva compagnia.