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Sulla vertenza Castelfrigo prosegue la battaglia della Cgil, che da qui a fine anno cercherà di aumentare la portata e l'impatto mediatico della protesta contro le cooperative spurie del distretto delle carni. Lunedì mattina, in concomitanza con uno sciopero provinciale di tutto il settore alimentare, si terrà infatti a Castelnuovo un corteo che dal parcheggio dell'azienda raggiungerà la piazza del maialino nel centro del paese. Sono attesi almeno 500 manifestanti, in arrivo da tutto il Nord Italia. Il giorno dopo, martedì 19 dicembre, 3 dei 127 dipendenti stranieri licenziati dalle cooperative Ilia e Work Service (in appalto alla Castelfrigo) inizieranno uno sciopero della fame, affiancati da un sindacalista Cgil. Sotto stretto controllo medico, rinunceranno ai cibi solidi fino alla soluzione della vertenza.