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Due fratelli albanesi sono stati arrestati dai carabinieri di Guastalla che hanno anche sequestrato 70 grammi di cocaina in pietra e vario armamentario propedeutico per la pesatura e il confezionamento dello stupefacente oltre a 6mila euro in contanti.A Campagnola i militari hanno messo le manette ai polsi di un 23enne e di un 20enne, entrambi residenti a Sabbioneta (Mn) e il 20enne di fatto domiciliato a Rolo. I due sono stati fermati durante controlli stradali: il loro atteggiamento di preoccupazione ha indotto gli uomini dell’Arma ad approfondire l’ispezione dell’auto sulla quale viaggiavano, dove era nascosto un involucro in cellophane con oltre mezzo etto di cocaina in pietra. A casa del 23enne, inoltre, sono stati rinvenuti bilancini elettronici di precisione, un macchinario per il sottovuoto e buste in cellophane per il confezionamento delle dosi, i contanti e un pacchetto di sigarette con 15 dosi di cocaina già confezionate e pronte allo spaccio.