CADELBOSCO - UBRIACO PICCHIA IL PADRE E I CARABINIERI

Un 23enne è stato arrestato dai carabinieri per aver aggredito il padre. A quest'ultimo ha chiesto di andare prenderlo al bar. Arrivato nel cortile di casa, accortosi di aver perso del “fumo”, ha dato la colpa al padre, aggredendolo con pugni e mettendogli le mani al collo, tanto da provocargli serie difficoltà respiratorie.  Il padre, riuscito a divincolarsi dalla presa, è fuggito e ha chiamato i sanitari del 118, che a loro volta hanno chiesto l’intervento dei carabinieri. Sul posto è arrivata una pattuglia dei carabinieri di Castelnovo Sotto. Entrati in casa, i militari hanno trovato il ragazzo seduto sul divano. Alla vista dei carabinieri, seguiti dal padre, si è alzato minacciando il genitore di spaccargli il naso, come aveva fatto in passato. Trovandosi in mezzo, i carabinieri sono stati colpiti con pugni e torsioni delle mani, sino a quando i militari sono stati costretti a usare lo spray antiaggressione in dotazione, grazie al quale sono riusciti a bloccare il giovane, ammanettandolo. Condotto in ospedale per le visite del caso, il ragazzo è risultato in stato di ubriachezza dopo un uso smodato di alcolici. Dopo le dimissioni dall'ospedale, è stato condotto in caserma e arrestato con le accuse di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.Due carabinieri si sono fatti medicare in ospedale riportando 3 giorni di prognosi ciascuno. Referto medico anche per il padre picchiato dal figlio, dimesso con alcuni giorni di prognosi

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