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Una madre e il suo bambino di due anni sono stati aggrediti da un cane a pochi metri dall’ufficio postale e trasportati d’urgenza all’ospedale Maggiore di Parma, e provvidenziale si è rivelato l’intervento della padrona dell’animale e di alcuni passanti, che hanno messo in salvo la donna e il suo piccolo.
L’episodio è avvenuto intorno alle 8.30 di ieri mattina lungo via Felice Montanari, la via che separa le Poste dal teatro comunale. Qui, in quel momento, stava transitando a piedi la 33enne O.F.S, originaria della Guinea, che teneva fasciato alla schiena il piccolo I.S.S., che compirà due anni in ottobre. Da una via chiusa laterale, via Soliani, all’improvviso è uscito dal cancello pedonale un rottweiler maschio che – per ragioni ancora da accertare – si è avventato con violenza su madre e bambino. Sono stati attimi di vero terrore, con le urla della madre che hanno attirato l’attenzione di diversi astanti, tra cui alcuni clienti della vicina tabaccheria e anche della padrona del cane, accortasi subito della fuga dell’animale.
La donna, la 71enne M.C, assieme al marito – trasferiti a Boretto da pochi mesi, provenienti da Gualtieri – è riuscita a tirare a sé il cane e a stoppare il suo attacco, ma non a evitare che le due vittime fossero ferite con una certa gravità. Immediata la chiamata al 118, che ha inviato sul posto l’ambulanza: alcuni dei presenti avevano addirittura pensato al peggio, vedendo con quale foga il cane si era avventato sui due passanti. Madre e figlio sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale Maggiore di Parma: qui, i medici hanno riscontrato che il piccolo era stato morso a un gluteo, la madre invece a una gamba.
Il piccolo se la caverà con circa una settimana di prognosi, la madre con qualche giorno in meno. Un vero e proprio miracolo, perché sarebbe bastato qualche attimo in più per vedere concretizzato l’irreparabile.